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7 Benefici dello Yoga - Perché iniziare a fare lo yoga

Qualche giorno fa ero in fila per fare la spesa, quando ho sentito due amici chiacchierare allegramente dietro di me. Non volevo davvero origliare, ma l’attenzione delle mie orecchie è stata subito catturata quando ho sentito la parola “yoga”. “Se ti senti così, dovresti davvero provare lo yoga! Ti farebbe davvero bene! “, consigliò uno di loro all’altro. L’altro ha poi aggiunto qualcosa sulla mancanza di tempo e sulla rigidità… insomma, le solite scuse 😊 e poi ha chiesto: “Ma perché, lo yoga fa davvero bene?”. 

Mi sono quasi voltata, ma beh… non volevo intromettermi così, in una conversazione privata!

Naturalmente, ti dirò che lo yoga fa bene: sono un’insegnante di yoga, lo pratico ogni giorno, vivendolo e credendo in esso. Tuttavia, voglio rafforzare le mie argomentazioni con 7 ragioni che dimostrano come lo yoga sia davvero benefico, effettivamente supportate anche dalla scienza! Sì, perché… amo anche la scienza e la statistica.

1. Lo yoga combatte lo stress e la depressione:

È scientificamente provato da numerosi studi che lo yoga e la meditazione riducono il cortisolo, l’ormone dello stress: lo yoga non è certamente l’unica forma di attività che ne abbassa i livelli – gli sport in generale hanno quel potere – ma il vantaggio dello yoga, rispetto ad altre discipline, è che funziona anche a livello mentale. Infatti, mentre le asana yoga mantengono il corpo flessibile e in forma, la meditazione e il Pranayama (le tecniche di respirazione) calmano la mente e ossigenano il cervello. Di conseguenza, praticando siamo più rilassati, calmi e allegri… e se hai mai provato il Savasana alla fine di una sessione yoga, sai già di cosa sto parlando. Ecco un paio di studi per supportarlo: 12.

Non dovremmo poi sottovalutare l’effetto benefico dello yoga sui livelli di cortisolo: questo ormone non solo ci rende stressati, ma può anche portare alla depressione, poiché influenza fortemente i livelli di serotonina nel nostro corpo, e un basso livello di serotonina può essere direttamente collegato alla depressione. Ci sono studi che dimostrano come la pratica dello yoga allievi poi i sintomi di questa patologia: uno, in particolare, è stato condotto su un gruppo di giovani adulti, che hanno partecipato a lezioni di Iyengar Yoga, un’ora a settimana per 5 settimane. I risultati hanno mostrato che “I soggetti che hanno partecipato al corso di yoga hanno registrato una significativa diminuzione dei sintomi auto-riportati di depressione e ansia. Questi effetti benefici sono emersi a metà del corso di yoga e sono stati mantenuti fino alla fine. Sono stati poi osservati cambiamenti anche nell’umore acuto: i soggetti riportavano di avere ridotto i livelli di umore negativo e di stanchezza dopo le lezioni di yoga”.

Le asana che aiutano a combattere lo stress e la depressione sono ad esempio i piegamenti in avanti, poiché sono profondamente rilassanti e ci invitano a perdere il controllo, arrendersi e fidarsi di noi stessi. Esempi di asana che aiutano a gestire lo stress:

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Sukhasana Uttanasana

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Adho Mukha Svanasana – Cane con la Testa in Giù

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Halasana

2. Lo yoga migliora il sonno

Lo yoga è pieno di sorprese. Sebbene gli scienziati ancora non abbiano ben chiarito in che modo lo yoga influenzi il sonno rendendolo migliore, gli studi dimostrano indiscutibilmente che la pratica dello yoga aumenta i livelli di melatonina, l’ormone del sonno. Anche in questo caso, lo yoga è legato al punto numero uno che abbiamo elencato poco fa: con un livello di cortisolo più basso, siamo più tranquilli e, di conseguenza, dormiamo meglio. È tutto connesso.

In questo studio, possiamo notare come le persone che praticano lo yoga regolarmente si addormentino più velocemente, dormano più a lungo e si sentano più riposate al mattino. Ci sono asana yoga che sono poi particolarmente noti per le loro virtù calmanti sul sistema nervoso andando a migliorare, così, la qualità del sonno.

Esempi di asana che migliorano il sonno:

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Salamba Bhujangasana – Sfinge

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Sukhasana

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Balasana – Bambino con le braccia distese

 

 

3. Lo yoga riduce l'infiammazione e migliora la salute del cuore

Oltre ai suoi effetti positivi sulla salute mentale, lo yoga ha anche il potere di migliorare la nostra salute fisica: può ridurre le infiammazioni le quali, anche se corrispondo a normali risposte del nostro sistema immunitario,  a lungo termine possono portare a malattie cardiache, diabete e cancro. Ecco uno studio che lo dimostra.

Inoltre, lo yoga, nelle sue correnti più “calmanti” (ad esempio Hatha Yoga e Yin Yoga) e la meditazione rallentano la frequenza cardiaca, che a sua volta abbassa la pressione sanguigna, migliorando il sistema immunitario e abbassando il colesterolo. Non per niente, negli ultimi anni, lo yoga è stato introdotto in molti programmi di riabilitazione post-acuzie cardiaca come strumento per migliorare la salute cardiovascolare.

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4. Lo yoga migliora la flessibilità, l'equilibrio, la forza

Una delle cose più comuni che le persone dicono è “non sono abbastanza flessibile per fare yoga”. Ma lo yoga non è tutto spaccate e contorsionismo, bensì guarda alla pratica personale nel rispetto delle possibilità del nostro corpo. Per esempio: le gambe di chi corre sono spesso tese, ma ciò non significa che un corridore non possa praticare yoga. Al contrario, anzi, perché lo yoga fa bene ai muscoli: durante la sua pratica, non solo li allunghiamo, ma coinvolgiamo anche i nostri legamenti e i tendini, aumentandone la mobilità. Ecco perché dopo la pratica dello yoga ci sentiamo leggeri e i nostri movimenti sono più fluidi, liberi.

Esempi di asana che migliorano la flessibilità:

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Bhujangasana – Cobra

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Ustrasana – Camello (variante con le mani a terra)

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Jathara Parivartanasana

Oltre alla flessibilità, lo yoga aumenta notevolmente anche l’equilibrio del corpo. Uno studio mostra come 26 giovani atleti maschi, dopo 10 settimane di yoga, abbiano sviluppato un significativo accrescimento dell’equilibrio corporeo, rispetto a un gruppo di controllo che non praticava. Un altro studio, basato invece su persone anziane, ha poi mostrato uno sviluppo molto più elevato di equilibrio e flessibilità rispetto a un altro gruppo che praticava ginnastica ritmica, sempre nello stesso lasso di tempo.

Esempi di asana che migliorano l’equilibrio:

IgaYoga yoga for balance

Dandayamana Bharmanasana

IgaYoga ardha utkatasana half chair pose

Ardha Utkatasana

IgaYoga yoga for strength

Eka Pada Setubandha Sarvangasana

E la ciliegina sulla torta: la forza! Sono davvero tante le asana yoga che rafforzano il tuo corpo: la posizione del cane, rivolta verso il basso e verso l’alto, rinforza la parte superiore del corpo;  le posizioni in piedi lavorano sulle gambe e il phalakasana (il plank) migliora la potenza dell’addome. Solo 15-30 minuti di yoga ogni giorno possono apportare un cambiamento incredibile in termini di flessibilità, equilibrio e forza del corpo!

Esempi di asana che migliorano la forza:

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Ashta Chandrasana

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Utkatasana – Sedia

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La Cosa Selvaggia (variante semplificata)

5. Lo yoga migliora la postura

Come risultato di una flessibilità, un equilibrio e una forza migliori, ecco che il nostro corpo acquisisce anche una migliore postura. Gli addominali e i muscoli della schiena diventano così capaci di sostenere molto meglio la colonna vertebrale e il peso del corpo. Come insegnante di yoga, mentre pratico, presto sempre tanta attenzione al corretto allineamento della colonna vertebrale, in particolare della parte lombare inferiore. In molte asana il bacino dovrebbe ruotare verso l’interno, allungando il triangolo lombare e, se prendessimo l’abitudine di farlo anche nella nostra vita quotidiana, potremmo liberarci dal mal di schiena e dal fastidio che questo comporta. Inoltre, con lo yoga maturiamo più consapevolezza dell’allineamento della nostra schiena durante il giorno.

Esempi di asana che migliorano la postura:

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Vrksasana – Albero

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Salabhasana – Locusta 

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King Cobra Pose (simplified) – Raja Bhujangasana 

Iga Yoga respiro nello yoga

Lo yoga migliora la respirazione

La respirazione è fondamentale nella pratica dello yoga. L’attenzione al respiro è infatti uno dei principali fattori che differenziano lo yoga dalle altre attività fisiche. Inspiriamo quando siamo fermi ed espiriamo, poi ci muoviamo, in un flusso continuo di ossigeno che va da dentro a fuori. Una pratica yoga regolare aumenta quindi la capacità polmonare che, a sua volta, incrementa la nostra resistenza fisica.

 

Gli esercizi di respirazione e il Pranayama (una potente tecnica di respirazione yogica, ma deve essere praticata sotto la supervisione di un insegnante) migliorano significativamente la “capacità vitale”, la quale misura la quantità massima di aria che può essere espulsa dai polmoni, particolarmente importante per le persone che soffrono di malattie polmonari e di asma.

Ecco un paio di studi (Studio 1, Studio 2) in cui viene esaminata la relazione tra yoga e disturbi respiratori.

7. Buone abitudini alimentari: una dieta consapevole, fresca, vegetariana

Lo yoga promuove una dieta sana e un’alimentazione consapevole.

Una dieta yogica si basa su prodotti vegetariani, integrali e freschi, alla base di qualsiasi dieta sana. Mangiare come uno yogi abbassa così i livelli di zucchero nel sangue, favorisce la perdita di peso e migliora la salute del cuore.

Inoltre, è stato dimostrato che lo yoga sviluppa la consapevolezza non solo sul tappetino, ma anche nella vita quotidiana: e consapevolezza significa portare l’attenzione su ciò che stiamo vivendo nel momento presente, senza giudizio. Questo, in caso di dieta, significa concentrarsi completamente sull’atto del mangiare, sul gusto, sulla consistenza e sull’olfatto, prendendosi tutto il tempo per assaporare ogni boccone.

dieta yoga

Per finire

Spero che tu abbia trovato questo articolo informativo e, se non stai ancora praticando yoga, spero che leggere dei suoi benefici ti avvicini un po ‘di più a questa magnifica disciplina. Ma ci sono così tante nozioni comprese sotto la parola “yoga”: non è solo una pratica, ma un enorme insieme di fattori che coinvolgono la salute mentale e fisica, la dieta, lo stile di vita. E, una volta che avrai intrapreso questo cammino, è molto probabile che tu non lo voglia più lasciare Proprio come è successo a me 😊.

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